Gli esseri umani non possono esistere da soli

(Discorso del 1966)

11Nella società umana ogni cosa compiuta viene fatta dagli uomini, pianificata dagli uomini, supervisionata dagli uomini. Ciò significa che il risultato delle vicende umane sta nel modo con cui chi le compie vi concretizza i propri sentimenti e convinzioni profonde.

Lottare per cambiare il cuore degli uomini e la grande caratteristica distintiva del movimento Kongo Zen. Chiedetevi se questo non suona giusto. La presenza di un bravo figliolo, per esempio, può cambiare in meglio un’intera famiglia. Ma se invece fa parte della famiglia un perfido criminale, tutti i suoi membri ne soffrono. Esempi reali accadono probabilmente tutti i giorni intorno a voi. Sono esempi di quanto importante una singola persona possa essere.

 

(Discorso del 1966)

Per quanto riguarda noi stessi, forse la prima cosa che ciascuno di noi dovrebbe provare a fare è di diventare quella persona eccezionale che diffonde la propria influenza positiva alla gente intorno a lui. Questo è l’insegnamento del Kongo Zen. Allenando il corpo e la mente, le persone imparano a rispettarsi a vicenda.

Questa semplice e chiara ricerca della mutua buona sorte e felicità è un movimento. E il movimento si concretizza attraverso il costante allenamento di corpo e mente. E’ espresso attraverso le nostre azioni quotidiane. E queste azioni divengono le radici dalle quali un mondo così può crescere.

 

(Discorso dell’Agosto 1969)

In Cina ho imparato il significato della parola “gente”. Il simbolo per “gente” è fatto da due tratti che si sostengono tra loro. E’ perché si sostengono tra loro che significano “gente”. L’uomo non può esistere da solo. Ciascuno è sostenuto dall’altro, e cresce grazie a questo sostegno. La vera natura dell’essere umana è fatta così.kaiso doshin so 17

Amore! Nel Buddismo la parola e “compassione”, ma qualunque termine usiate, si tratta del cuore della vita umana. Io non credo che la vera felicità si possa trovare nel far fuori gli altri o essere fatti fuori da loro.

La cosa più importante che gli uomini dovrebbero fare è di non uccidersi tra loro. Per rendere migliore il mondo, dobbiamo unirci insieme e usare la nostra saggezza. Aumentare il numero delle persone che cercano la propria felicità, ma anche la felicità degli altri, è la sola strada per ottenere un mondo così. Questo io l’ho appreso dall’esperienza.

“Lo Shorinji Kempo non è un semplice sport o una semplice arte marziale.”

Questo è un punto importante. La ragione è che nello sport, alla fine, vincere è essenziale. E vincere significa far fuori chi è dall’altra parte. L’avversario può essere anche un compagno di squadra, più anziano o più giovane, ma alla fine essere superati significa perdere e così il pensiero di ciascuno è tutto diretto ad abbattere l’avversario.

Ecco perché anche un paese con grande tradizione sportiva può non essere sufficientemente buono. Ed ecco perché noi non cerchiamo un paese in cui fioriscano le arti marziali e cose come i sistemi di combattimento.

Il motivo di tutto ciò è che lo spirito umano non può essere schiacciato solo con la forza. Non si può ridurre lo spirito all’impotenza solo con la forza.

E poi noi viviamo in un’epoca diversa. E’ la fine del 20 ° secolo. In questa nostra epoca io non credo che abbiamo ancora bisogno di arti marziali e di sport.

 

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